Cessione di quote SRL: si può fare anche dal commercialista

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Forse ti sarai chiesto se per fare una cessione di quote della tua SRL sia per forza necessario rivolgersi a un notaio. La risposta è: non necessariamente. Per cedere quote di un’azienda a responsabilità limitata basta rivolgersi a un commercialista abilitato. Eccome come funziona e quali passaggi devi seguire. 

Dal commercialista la procedura della cessione di quote è semplificata 

La cessione di quote SRL è sempre stata una procedura complessa. Prima del 2018, quando il Decreto Legislativo 112/2008 è stato convertito nella Legge n.133, per cedere quote aziendali era necessario farlo attraverso un atto pubblico o scrittura privata autenticata dal notaio. Un processo lungo e costoso. 

Ora, per fortuna, non è più necessario seguire questo iter. 

Per trasferire quote aziendali della tua SRL puoi rivolgerti a un commercialista abilitato e compilare un semplice documento informatico con firma digitale. Una volta completata questa fase, entro 30 giorni il commercialista deve depositare il documento presso l’Ufficio del Registro delle Imprese dove ha sede la società. 

Per evitare del tutto l’intervento del notaio è fondamentale che l’atto di cessione delle quote della SRL abbia la firma digitale di entrambe le parti in causa: chi vende e chi acquista. Per essere accettate, le firme digitali devono essere rilasciate da certificatori accreditati. 

Quali sono i vantaggi di una cessione quote senza notaio? 

Come avrai intuito, la procedura di cessione delle quote SRL con il commercialista abilitato presenta dei vantaggi interessanti per entrambe le parti. Se l’iter del notaio ti sembra troppo lungo e complicato, oltre che costoso, hai pienamente ragione. Rivolgersi a un commercialista per cedere quote societarie è la scelta migliore perché: 

  • È più semplice rispetto al classico procedimento 
  • Costa meno 
  • Ti permette di risparmiare tempo

Per evadere una pratica di cessione occorre solo un giorno lavorativo dalla data di apposizione delle firme digitali sull’atto. La cessione è valida dal momento stesso in cui viene firmata e marcata dal commercialista. 

Cosa serve per fare la cessione quote della SRL con il commercialista 

Il commercialista abilitato che si occupa della cessione quote di SRL ha il compito di verificare in anticipo che esistano le condizioni previste dalla legge. Per stipulare l’atto è necessaria la presenza fisica di entrambe le parti (cessionario e cedente) davanti al professionista che, una volta messe le firme digitali sul documento, attribuisce la data e ora certe tramite la marcatura temporale. 

Per la cessione, entrambe le parti dovranno essere in possesso di questi documenti: 

  • copia del documento di identità e del codice fiscale di tutte le parti;
  • Smart Card (C.N.S.) di firma digitale; 
  • copia dello statuto societario aggiornato ed eventuali patti parasociali attuali;
  • misura camerale aggiornata della società;
  • indicazione del regime patrimoniale coniugale della parte alienante e, in caso di comunione legale, fotocopia del documento d’identità e del codice fiscale del coniuge;
  • eventuale dichiarazione di rinuncia alla prelazione da parte degli altri soci.
  • Atto di cessione quote della SRL 

Cosa fa il commercialista? 

Il commercialista si occupa di:

  • accertare l’identità delle parti coinvolte nella transazione e la loro capacità di agire;
  • verificare il regime patrimoniale del coniuge di chi cede le quote, perché in caso di comunione di beni è necessario avere l’autorizzazione di entrambi;
  • accertare la reale proprietà delle quote da parte del cedente;
  • verificare che non vi siano limiti o vincoli statutari della società circa il passaggio di quote e controllare l’assenza di diritti altrui sulle quote stesse;
  • accertare che il trasferimento delle quote non violi norme relative alla sicurezza pubblica.

L’atto finale della cessione di quote di una SRL è la registrazione presso l’Agenzia delle Entrate, che deve avvenire entro 20 giorni dalla data delle firme e della marcatura temporale. Una volta conclusa questa fase, il commercialista deve depositare l’atto presso il Registro delle Imprese entro 30 giorni dall’apposizione della marca temporale.